Grande gioia e soddisfazione nella comunità scolastica dell’IC Diaz a seguito della pubblicazione dei risultati delle olimpiadi di problem solving.
Ben due studentesse: le gemelle Francesca e Sofia Tamborrino della classe terza B, scuola secondaria di primo grado Dante, con un formidabile punteggio 100 su 100 si sono qualificate per la finale nazionale che si terrà a Cesena.
Ottimi i risultati delle due squadre. Il team della scuola primaria della classe quinta B dal nome lupi, composto dagli alunni: Marianna Gigante, Riccardo Busto, Alex Norvedi e Giuseppe Nuzzi si è distinto con il settimo posto regionale e tredicesimo a livello nazionale.
La squadra al femminile della scuola secondaria di primo grado dal nome carpediem formata da: Giulia Frigiola della seconda A e da Loredana Manzoli, Francesca Tamborrino e Sofia Tamborrino della terza B ha raggiunto con 96.154 un lusinghiero terzo posto al livello regionale e decimo a livello nazionale (alla presenza di oltre 150 squadre).
Il DS Fabio Grimaldi molto soddisfatto del risultato ottenuto ha sottolineato il rilevante valore formativo delle olimpiadi di problem solving - OPS – che prevedono attività centrate allo sviluppo delle competenze logiche e finalizzate alla risoluzione di problemi. Attraverso il gioco i ragazzi si cimentano con problemi reali afferenti a sfere di influenza matematiche e linguistiche.
Il progetto a livello nazionale proposto dal Ministero dell’Istruzione ha la finalità introdurre nelle scuole l’informatica e il pensiero computazionale, riconosciuti strumenti didattici innovativi con elevate potenzialità formative.
L’IC Diaz partecipa ormai da diversi anni a OPS, che fa parte dell’ampliamento dell’offerta formativa per la scuola secondaria di primo grado e da un paio di anni anche per la scuola primaria per le classi quarte e quinte. Quest’anno è stato previsto anche come modulo PON (progetti finanziati dalla comunità europea).
OPS è anche una delle attività proposte nell’ambito della formazione dei docenti neo assunti dall’IC Diaz che è scuola riconosciuta accogliente ed innovativa.
La ricaduta sugli alunni che intraprendono questo percorso aggiuntivo è evidente; sia sulle abilità proprie delle argomentazioni trattate e sia su competenze trasversali, come il potenziamento delle capacità concentrazione e di supporto alla celere formulazione di decisioni. Non trascurabili sono le competenze sociali, è infatti molto sollecitato il lavoro di gruppo in allenamento, ed in gara è privilegiato la competizione a squadre.
Un plauso va riconosciuto alle professoresse che con la loro professionalità, competenza e dedizione hanno curato il progetto: Maridora Pietricola, Maria Grazia Acquasanta e Grazia Pollicoro.