Alla nostra scuola, il mese di novembre ha voluto regalare una sferzata di fine autunno bellissima nelle giornate del 20,21 e 22, alle nostre aule, alla nostra scuola tutta, ai nostri bambini, suggerendoci delle attività didattiche davvero belle e interessanti.
ll 20 novembre abbiamo celebrato la Giornata Mondiale dei diritti dell’infanzia e dell’adolescenza, un’occasione in cui abbiamo ribadito la necessità di un impegno importante che tutti dobbiamo avere per la tutela dei diritti sacri e inviolabili dei bambini. I diritti fondamentali di cui abbiamo parlato in tutte le sezioni e sui quali ogni bimbo ,in modo più semplice per i piccolini e più elaborato per i 5 anni, ha potuto riflettere per imparare a stare bene con gli altri, sono serviti a verbalizzare sui propri comportamenti a scuola e a casa, a comprendere il grande libro delle leggi che regola la nostra vita e a comprendere la realizzazione del bellissimo fiore dei diritti dove ogni petalo ne ricordava uno.
Questa esperienza emotivo-affettiva e relazionale ha certamente dato una grande spinta al processo di socializzazione di tutti e di ciascuno, per altro già in atto da settembre.
Il 21 novembre si celebra in Italia la Giornata Nazionale degli Alberi , una giornata istituita su iniziativa del Ministero dell’Ambiente con la legge 1 del 10/2013, e che rappresenta un punto di riferimento per la protezione della biodiversità del nostro paese e in generale per la sensibilizzazione sulla fondamentale funzione svolta dagli alberi nella pulizia dell’atmosfera e la prevenzione contro il dissesto idrogeologico.I nostri bambini a tal proposito hanno avuto modo di riflettere su questo tema con letture di storie specifiche, con filastrocche poesie e canzoni a tema e per dare un valido contributo alla natura del territorio hanno piantato nel giardino di pertinenza alla nostra scuola, 2 alberelli di melo che insieme agli altri alberi già esistenti, delle mandorle, prugne, fichi, olive e gelsi sono serviti a completare il nostro piccolo frutteto. Un esperienza plurisensoriale molto stimolante a garanzia di un apprendimento efficacissimo.
Infine il 22 novembre l’appuntamento lo abbiamo avuto con la tradizione del nostro territorio e con la pettolata di Santa Cecilia. Un momento didattico importante per ricordare l’origine di questo momento di tradizione religiosa e culinaria dove i bimbi con le esperienze casalinghe della realizzazione delle pettole hanno ricostruito le sequenze temporali delle ricette collocate nel mondo di oggi con mamme tecnologiche ma sempre molto innamorate delle loro tradizioni.